DReW Seismic consente la predizione dello spostamento permanente di paratie libere indotto da terremoti. A tal proposito, viene impiegato il metodo sviluppato da Conte, Pugliese e Troncone (2022). Questo metodo è stato validato mediante il confronto con i risultati sia di prove sperimentali che di simulazioni numeriche avanzate. Per ogni caso di studio considerato, è sempre stato riscontrato un buon accordo tra predizione e osservazione, come documentato qui.
Tuttavia, un esempio svolto viene mostrato in questa sezione, per ragioni di completezza. Nello specifico, DReW Seismic è impiegato nel seguito per analizzare il caso di studio sperimentale documentato da Madabhushi & Zeng (2006). Questo caso riguarda una paratia libera caratterizzata da un'altezza di scavo H = 7.20 m ed una profondità di ammorsamento D = 7.20 m. La paratia è realizzata da un diaframma in alluminio con uno spessore B = 0.264 m e un peso specifico γwall = 27 kN/m3. La paratia è realizzata in uno strato omogeneo di sabbia asciutta caratterizzata dai seguenti parametri: peso dell'unità di volume γ = 16.4 kN/m3, angolo di resistenza al taglio φ = 34° ed angolo di attrito terreno-struttura δ = 12°.
La paratia è stata sottoposta a due terremoti consecutivi, indicati EQ1 ed EQ2, rispettivamente. I file .txt contenenti gli accelerogrammi di tali eventi, e i corrispondenti spostamenti misurati, possono essere scaricati da questo link. Questi file sono composti da una sola colonna, relativa ai valori di accelerazione o di spostamento. Il corrispondente passo temporale è pari a 0.005 s.
I parametri di input su indicati sono inseriti nel software seguendo la procedura descritta in questa sezione. Successivamente, è possibile eseguire il calcolo. In particolare, nel seguito si eseguono due analisi, una per ogni terremoto.
Nella prima analisi si considera il terremoto EQ1. Poiché il muro era stato precedentemente sottoposto ad ulteriori vibrazioni, l'accelerazione critica iniziale viene calibrata in modo tale da ottimizzare l'evoluzione degli spostamenti calcolata rispetto a quella osservata, mediante una procedura di tipo trial and error. Il valore di accelerazione critica risultante è pari a 0.56 m/s2.
Nelle figure in basso sono riportati rispettivamente:
•il confronto tra l'accelerogramma e i valori calcolati di accelerazione critica;
•il confronto tra lo spostamento calcolato nel tempo da DReW Seismic e quello misurato.
Confronto tra l'accelerogramma dato in input e i valori di accelerazione critica calcolati da DReW Seismic, per il terremoto EQ1
Confronto tra l'evoluzione sperimentale dello spostamento nel tempo (curva arancione) e quella calcolata da DReW Seismic (curva blu), per il terremoto EQ1
Nella seconda analisi viene analizzato il terremoto EQ2. Poiché tale terremoto ha colpito la struttura dopo EQ1, il valore di accelerazione critica iniziale è assunto pari al massimo valore di accelerazione registrata durante EQ1, nella direzione dello scavo (cioè tra i valori positivi).
Nelle figure in basso sono riportati rispettivamente:
•il confronto tra l'accelerogramma e i valori calcolati di accelerazione critica;
•il confronto tra lo spostamento calcolato nel tempo da DReW Seismic e quello misurato.
Confronto tra l'accelerogramma dato in input e i valori di accelerazione critica calcolati da DReW Seismic, per il terremoto EQ2
Confronto tra l'evoluzione sperimentale dello spostamento nel tempo (curva arancione) e quella calcolata da DReW Seismic (curva blu), per il terremoto EQ2
Come è possibile osservare, DReW Seismic fornisce una predizione soddisfacente dello spostamento sismo-indotto di paratie libere mediante l'impiego di un metodo di analisi molto semplice da utilizzare.